Pasión Fútbol - Il calcio sudamericano

Grazie a te per avermi concesso questo spazio per parlare di calcio sudamericano visto che in giro non c'é un sito o un blog vero e proprio

Brasile - Campeonato Tocantinense
Sorpresa nel campionato statale del Tocantins. Dopo 3 anni di dominio il Tocantinópolis deve cedere lo scettro. La seconda squadra più vincente della regione con 7 titoli (primo è il Palmas con 8) cade clamorosamente in finale contro l'União Atletico Clube che ritorna a vincere il campionato esattamente a 30 anni dall'ultima volta. Era il 1994 quando la formazione della città di Araguaína, fondata appena due anni prima, mise le mani sul suo primo e unico scudetto. Dopo tre decenni i biancoblu, che in questo lasso di tempo non avevano nemmeno più disputato una finale, ritornano dunque alla ribalta. Vinta agevolmente la prima fase composta da un girone unico con 8 squadre, con uno score di 6 vittorie e un pareggio, in semifinale la squadra allenata da Luiz Carlos Palma affronta i rivali cittadini dell'Araguaína. I 180 minuti risultano molto equilibrati con entrambe le sfide che si chiudono sull'1-1, tuttavia a passare in finale sono i futuri campioni avendo chiuso in una posizione migliore la stagione regolare. All'atto conclusivo contro il favoritissimo Tocantinópolis i biancoblu sbancano 2-1 il Ribeirão, autorete di Gustavo e gol di Jean, nel mezzo l'1-1 di Robinho, il tutto nei primi 45 minuti di gioco. Al ritorno l'União Atletico Clube concede il bis sul terreno amico del Mirandão. Daniel Dos Santos nel primo tempo impatta la contesa tra i due match, ma nella ripresa il "Guerrero do Norte" ribalta il punteggio con Hernandes Rosa e Afonso e così dopo 30 anni l'União può ritornare a festeggiare il titolo statale

Argentina - Copa de La Liga (Semifinale)
È il Veléz Sarsfield la prima finalista della Copa de la Liga. Il "Fortín" all'Estadio Unico de San Nicolás di Buenos Aires batte ai calci di rigore l'Argentinos Juniors dopo che i 90 minuti regolamentari si erano chiusi sullo 0-0, con il Veléz che al 13' del primo tempo é costretto a giocare in dieci per il rosso diretto sventolato a Braian Romero. La lotteria dei rigori poi inziale male per il "Fortín" con Méndez che si fa parare la conclusione dal "Ruso" Rodríguez. Poi però il Vélez non sbaglia più nulla e segna con Vecino, Joaquín García, Caseres e Lobato, mentre per l'Argentinos Juniors, che realizza il primo con Hoyos e il terzo con Moyano, sono fatali gli errori di Heredia che spara il suo rigore sulla traversa, e Gondou che si fa ipnotizzare da Marchiori e adesso la squadra di mister Gustavo Quinteros attende la vincente di Boca Juniors - Estudiantes

Brasile - Campeonato Paraense
Il Paysandu ritorna a vincere il titolo statale dopo tre edizioni, ma il successo di quest'anno passa comunque alla storia visto che i "Bicolor" raggiungono la ragguardevole cifra di 50 scudetti. Una stagione dominata dalla squadra più vincente dello Stato del Pará, che chiude il campionato da imbattuto. Dopo aver vinto la stagione regolare, 6 vittorie e 2 pareggi in 8 turni, il Paysandu ai quarti elimina il Bragantino (3-0 e 3-1), mentre in semifinale a soccombere sono i campioni uscenti dell'Águila de Marabá (1-1 in trasferta e 4-0 in casa). In finale la formazione guidata dal tecnico Hélio dos Anjos affronta il Remo, la seconda squadra più vincente della regione con 47 titoli, in quella che è una delle partite più sentite a Pará, conosciuta anche come "Re-Pa". L'andata disputata all'Estadio Evandro Almeida vedono il Paysandu ottenere un fantastico 2-0 esterno. Nel primo tempo segna Jean Dias, mentre in pieno recupero il venezuelano Esli García indirizza lo scudetto verso i biancoblu che al ritorno sul terreno amico del Leonidas Sodre de Castro pareggiano 1-1. Nicolas al 57' su calcio di rigore porta in vantaggio i futuri campioni, che si vedono raggiungere sei minuti più tardi da Ronald

Brasileirao
Si è giocata la quarta giornata del Brasileirao. Colpo del Botafogo che resta al comando grazie al 2-0 al Maracana nel derby contro il Flamengo. Un altro derby, quello paulista tra Sao Paulo e Palmeiras, si chiude sullo 0-0. Bei successi interni per il Cruzeiro, 3-1 al Vitoria e per il Corinthians che centra la sua prima vittoria (3-0 al Fluminense). Il Vasco da Gama dopo un ottimo debutto incappa nella sua terza sconfitta di fila (4-0 casalingo con il neopromosso Criciuma), che costa la panchina all'argentino Ramón Díaz. Facile 3-0 in trasferta per l'Atletico Minieiro sul fanalino di coda del Cuiabá, con il "Galo" che aggancia a quota 8 punti il Bragantino che impatta 0-0 con il Fortaleza. Le due big di Porto Alegre fanno registrare un pari, quello dell'Internacional che al Beira-Rio non va oltre l'1-1 con l'Atletico Goianiense, e una sconfitta, con il Gremio che finisce ko a Bahia (1-0). Infine 1-1 tra Juventude e Athletico Paranaense

Campeonato Uruguayo
Decima giornata di Primera. Iniziamo dalla vetta con il Peñarol che continua a non perdere colpi, con i "Carboneros" che battono 3-0 il River Plate. Provano a tenere il passo il piccolo Progreso, che in pieno recupero sconfigge per 2-1 i campioni in carica del Liverpool, e il Nacional che che supera per 2-1 il Cerro. Spettacolare successo del Danubio che si impone per 5-3 sul Miramar Misiones. Solo un pari per il Defensor Sporting che a Luis Franzini impatta 2-2 con il Wanderers. Nelle altre partite il Racing si porta ad un solo punto dal Defensor grazie al 2-0 casalingo sul Fenix. Il Cerro Largo a Melo si impone 2-0 sul Boston River, infine 1-1 tra Rampla Juniors e Deportivo Maldonado

Argentina - Copa de la Liga (Semifinale)
Saranno dunque il Vélez Sarsfield e l'Estudiantes a sfidarsi Domenica per la conquista della Copa de la Liga. Come nella prima semifinale anche la seconda, giocata all'Estadio Mario Alberto Kempes di Córdoba, finisce ai calci di rigori. Il Boca Juniors si porta in vantaggio al 41' con la "Bestia" Merentiel, ma al 76' il neo entrato Cetré pareggia i conti per il "Pincha". Ai rigori però gli "Xeneizes" ci arrivano male, infatti dei 4 calciati Zenón è l'unico a segnare. Cavani e Figal vengono ipnotizzati da Mansilla, mentre Merentiel calcia sulla traversa il suo. Dall'altra parte l'Estudiantes fallisce il primo penalty con Cetré, bravo il "Chiquito" Romero", ma poi il "Pincha" va in rete con Mancuso, Carrillo e infine Méndez

Argentina - Copa de la Liga (Finale)
Per la prima volta nella sua storia l'Estudiantes conquista la Copa de la Liga battendo in finale il Vélez Sarsfield. All'Estadio Unico di Santiago del Estero anche la finalissima si decide ai rigori, cosa che era accaduta già nelle due semifinali. A passare in vantaggio sono i futuri campioni al 13' con Mancuso. Il Vélez rischia di sbandare, espulso al 59' Damian Fernández, tuttavia al 63' il giovane Sarco ad un minuto dal suo ingresso trova il gol del pareggio per il "Fortín". Sette minuti più tardi anche il "Pincha" resta in dieci, espulso Benedetti, con la partita che si trascina fino ai rigori. Dal dischetto il Vélez parte meglio, reti di Mammana e Sarco, mentre l'Estudiantes segna il primo con Piatti, ma sbaglia il secondo con Mancuso. Nei successivi due rigori Mansilla si esalta e blocca le conclusioni di Joaquin García e Caseres, mentre il "Pincha" trasforma i suoi penalty con Correa e Cetré. Nella quinta serie il Vélez trova il bersaglio grosso con Lobato, ma non l'Estudiantes che fallisce il primo match point con Ascacibar. È nella sesta serie che si decide la sfida. Mansilla è ancora fenomenale sul giovanissimo Montoro (appena 17 anni), mentre Marchiori dall'altra parte non può nulla sul rigore calciato da Zuqui. Finisce 4-3 per l'Estudiantes, che in pochi mesi conquista la Copa Argentina e la Copa de la Liga. Delusione tra le fila del Vélez che non vince un trofeo dal 2014, quando conquistò la Supercopa Argentina

Argentina - Copa de la Liga (Finale)
Per la prima volta nella sua storia l'Estudiantes conquista la Copa de la Liga battendo in finale il Vélez Sarsfield. All'Estadio Unico di Santiago del Estero anche la finalissima si decide ai rigori, cosa che era accaduta già nelle due semifinali. A passare in vantaggio sono i futuri campioni al 13' con Mancuso. Il Vélez rischia di sbandare, espulso al 59' Damian Fernández, tuttavia al 63' il giovane Sarco ad un minuto dal suo ingresso trova il gol del pareggio per il "Fortín". Sette minuti più tardi anche il "Pincha" resta in dieci, espulso Benedetti, con la partita che si trascina fino ai rigori. Dal dischetto il Vélez parte meglio, reti di Mammana e Sarco, mentre l'Estudiantes segna il primo con Piatti, ma sbaglia il secondo con Mancuso. Nei successivi due rigori Mansilla si esalta e blocca le conclusioni di Joaquin García e Caseres, mentre il "Pincha" trasforma i suoi penalty con Correa e Cetré. Nella quinta serie il Vélez trova il bersaglio grosso con Lobato, ma non l'Estudiantes che fallisce il primo match point con Ascacibar. È nella sesta serie che si decide la sfida. Mansilla è ancora fenomenale sul giovanissimo Montoro (appena 17 anni), mentre Marchiori dall'altra parte non può nulla sul rigore calciato da Zuqui. Finisce 4-3 per l'Estudiantes, che in pochi mesi conquista la Copa Argentina e la Copa de la Liga. Delusione tra le fila del Vélez che non vince un trofeo dal 2014, quando conquistò la Supercopa Argentina

Già grande personaggio Menotti

Copa Libertadores - Giornata 4 (Fase a gironi)
Ritorna la Copa Libertadores con la giornata numero 4 e con sei partite in programma. Nel Gruppo D come già era successo due settimane fa nel match di andata, l'Universitario e il Junior pareggiano per 1-1. All'Estadio Monumental di Lima la gara si decide nei primi 25 minuti di gioco, con vantaggio dei colombiani al 5' con Castrillón e pareggio peruviano al 24' di "Orejas" Flores. Un punto che mantiene in vetta il Junior con 6 punti, mentre l'Universitario resta secondo con 5. Nel Gruppo E la prima grande sorpresa di questa quarta giornata arriva dal Cile, con il Palestino che batte per 1-0 il Flamengo, un risultato che permette proprio ai cileni di scavalcare i brasiliani al secondo posto. A decidere l'incontro giocato all'Estadio Francisco Sánchez Rumoroso di Coquimbo è una rete realizzata al 63' da Cornejo. Nel Gruppo G l'Atletico Mineiro è la prima squadra a staccare il pass per gli ottavi di finale grazie al successo ottenuto a Rosario contro il Central. Nella sfida giocata al Gigante de Arroyito (senza tifosi per via di una squalifica inflitta dalla Conmebol al club argentino) a piegare la "Canalla" ci pensa a tre minuti dal termine Paulinho, con l'esterno ex Bayer Leverkusen che fin qui ha segnato in tutte e quattro le giornate. Del passo falso del Central ne approfitta subito il Peñarol, che sorpassa al secondo posto il club argentino. Una rete al 26' di Guzmán Rodríguez permette agli uruguagi di spuntarla all'Estadio Olimpico de la UCV sul Caracas. Anche nel Gruppo H la quarta giornata va in soffitta. Al Gran Parque Central di Montevideo l'incontro tra la seconda (il Nacional) e la prima (il River Plate) si chiude con un divertente 2-2. Nel primo tempo gli argentini sono scatenati e chiudono la prima frazione in vantaggio 2-0, reti del "Colibrí" Borja e di Colidio. Il "Bolso" da la sensazione di deporre le armi e invece clamorosamente nel giro di appena un minuto gli uruguagi riescono ad impattare la contesa. Al 78' Carneiro accorcia le distanze su rigore. Non passano nemmeno 60 secondi che la "Pantera" buca per la seconda volta la difesa dei "Millonarios". Del pareggio tra le due formazioni rioplatensi non ne approfitta il Libertad che al Polideportivo de Pueblo Nuevo di San Cristobál pareggia a sua volta 1-1 con il Deportivo Táchira, con i venezuelani che conquistano il loro primo punto. Sono proprio gli "Aurinegros" a passare in vantaggio poco dopo la mezz'ora con Jesús Hernández (toccata e fuga anche nel calcio europeo tra le fila dei portoghesi del Belenenses). Al 51' i paraguayani la riprendono con l'eterno Santa Cruz che a 42 anni (ad Agosto diventeranno 43) diventa il secondo giocatore più vecchio a segnare in Copa Libertadores, primo resta il brasiliano Ze Roberto. Nel finale il Libertad avrebbe anche la chance di portarsi sul 2-1, ma Espinoza sbaglia un calcio di rigore

Copa Sudamericana - Giornata 4 (Fase a gironi)
Riprende anche la Copa Sudamericana con 6 partite in agenda, in realtà i match dovevano essere sette, ma l'incontro tra il Real Tomayapo e l'Internacional è stato rinviato causa l'emergenza che sta vivendo il Rio Grande do Sul che in queste settimane è alle prese con il maltempo che ha causato vittime e ingenti danni alla regione brasiliana. Nel Gruppo A l'Always Ready resta al comando con 10 punti. I boliviani in casa superano con un rotondo 3-0 il Defensa y Justicia. All'Estadio Municipal di El Alto, Darlison Rodríguez all'11' porta in vantaggio gli "Albirrojos" che in avvio di ripresa piazzano un devastante uno-due agli argentini con il brasiliano Wesley e Cuellár. Ad un punto dai boliviani resta sempre l'Independiente Medellín che all'Estadio Mansiche di Trujillo passeggia 5-1 in Peru contro l'Universidad César Vallejo. Eppure il primo tempo è equilibrato con i colombiani che segnano una doppietta con Brayan León, ma con in mezzo il pareggio dei padroni di casa di Vélez. Nella ripresa però i peruviani spariscono dal campo. Ménder García, Monsalve e Perlaza completano la cinquina in favore del "Poderoso". Nel Gruppo B il Cruzeiro dopo tre pareggi di fila riesce finalmente a centrare la prima vittoria. All'Estadio Armando Maestre Pavajeau di Valledupar i brasiliani ottengono un facile 3-0 sui colombiani dell'Alianza. Al 41' apre le marcature l'ex Real Madrid Lucas Silva. In avvio di ripresa Arthur Gomes raddoppia per la "Raposa" che nel recupero cala il tris con Rafael Elias. Nel Gruppo E lo scontro per la seconda piazza tra lo Sportivo Ameliano e il Danubio se lo aggiudicano i paraguayani. All'Estadio La Huerta di Asunción sono gli uruguagi a segnare per primi, gol all'8' di Ancheta. Ma sul finire della prima frazione la "V Azulada" ribalta il punteggio con Iván Váldez e Julio González. Nel Gruppo F regna l'equilibrio con tre squadre racchiuse in due punti. Gli uruguagi del Racing si prendono la vetta con 8 punti in virtù del successo per 2-1 sull'Argentinos Juniors. All'Estadio Centenario di Montevideo i "Cerveceros" volano con Verón Lupi (quinto gol in Copa Sudamericana) ed Erik de los Santos. Per il "Bicho" é "Rufito" Gondou ad accorciare le distanze. Gli argentini non solo perdono la vetta, ma si vedono scavalcare al secondo posto pure dal Corinthians, vittorioso per 2-0 all'Estadio Defensores del Chaco di Asunción contro il Club Nacional. I paulisti però riescono a piegare la resistenza dei paraguayani solo negli ultimi 15 minuti di gioco grazie ai centri di Yuri Alberto e di Matheuzinho